Ha senso parlare di stile di vita minimalista nel rapporto con chi ci sta attorno? In un certo senso, sì. Essere minimalisti vuol dire, in estrema sintesi, e da un certo punto di vista, imparare a dare il giusto valore alle cose. 

Qualcuno guarda al minimalismo come a qualcosa che sottrae oggetti alla nostra vita, il che non è del tutto sbagliato. Ma qualcun altro, ovvero chi ha capito davvero cosa è uno stile di vita minimalista, dirà invece che essere minimalisti significa apprezzare molto di più quello che si ha, imparando ad aggiustare un paio di pantaloni rotti, a prolungare la vita di un paio di scarpe, e via dicendo.

Ecco, in questo senso il minimalismo ci può aiutare a riscoprire il valore delle persone che ci circondano. Negli ultimi anni, oltre a essere circondati da offerte di consumo, dai biscotti agli shampoo, siamo circondati anche dall’illusione di poter avere migliaia e migliaia di amici, con uno sforzo minimo. A darci questa illusione sono ovviamente i social network, che ci permettono di costruire centinaia di rapporti di amicizia. Ma come è facile avviare questi rapporti, è facile troncarli: se qualcuno ci stufa, basta non seguirlo più, non mettere più like ai suoi post, non scrivergli più, per sostituirlo con qualcun altro. Perché, almeno sui social, c’è sempre qualcun altro. Qualcuno di più interessante, s’intende. 

Peccato che, a pensarci bene, troncare un rapporto costruito nel tempo è sempre un piccolo dramma per la nostra vita. Ecco allora che, oltre a prenderci cura delle nostre scarpe per farle durare più a lungo, dovremmo imparare a prenderci cura anche delle persone che ci circondano, cercando di aggiustare i rapporti che saremmo portati a troncare. Il motivo è semplice: per vivere felici è sempre bene concentrasi su quello che si ha già, e non su quello che non si ha o che si vorrebbe avere. Anche per quanto riguarda le persone!

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